Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Attivismo civico & Terzo settore

Sotto il tetto, l’alloggio low cost è diventato realtà

di Redazione

150mila euro
per cento metri quadrati.
Con un valore sociale aggiuntoSi chiama «Sotto il tetto» il nuovo soggetto nato dall’esperienza di Alisei nel campo dell’autocostruzione e del consorzio Light in quello dell’housing sociale. «Selezioniamo famiglie di italiani e stranieri con un reddito appena bancabile e, grazie alla concessione a titolo gratuito di terreni da parte del Comune, avviamo progetti di autocostruzione di villette e piccoli edifici», spiega Felice Romeo, presidente della neonata impresa sociale, che opera soprattutto in Lombardia. «Riusciamo a superare il ruolo dell’intermediario, risparmiando oltre il 60% sul costo dei terreni. Il resto lo fa Banca prossima, che è disponibile a concedere mutui di circa due milioni per ogni progetto». Il risultato è che ogni famiglia dopo due anni può avere una villa o un appartamento di 100 metri quadrati ad un costo non superiore ai 150mila euro. «Il Comune dà in concessione il terreno di proprietà gratuitamente o a canone concordato, la banca concede un mutuo e può tranquillamente rivalersi sullo stesso immobile. La famiglia ha la possibilità di pagare rate eque e a breve verrà supportata anche da un fondo costituito per far fronte a temporanee difficoltà di pagamento». «Sotto il tetto» non si ferma alla sola costruzione o recupero di immobili. «Costringiamo gli stessi proprietari a lavorare insieme nella costruzione delle proprie case. Questo cementifica i rapporti tra i futuri vicini. In più stiamo studiando il modo di non sciogliere le cooperative di costruttori dopo la conclusione dei lavori, ma di impiegare queste forme per costituire Gas o auto-organizzare servizi sociali».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA