Economia & Impresa sociale
L’elefante della Ferrari in pista per la ricerca
L'elefante sarà esposto a Milano all'Elephant Parade e poi battuto all'asta
di Redazione
Alla vigilia del Gran Premio d’Italia di Formula 1, Ferrari scende in pista con la riproduzione di un cucciolo di elefante a grandezza naturale, con i colori e il marchio della scuderia di Maranello (foto Ansa).
Nello T., questo il nome dell’elefantino, è stato presentato oggi ai box Ferrari e firmato dai piloti, Fernando Alonso e Felipe Massa, dal Team Principal, Stefano Domenicali e da tutta la squadra del cavallino rampante. Dopo la presentazione, Nello T. è stato consegnato a Telethon e agli organizzatori di Elephant Parade.
Dal 16 settembre al 15 novembre sarà esposto a Milano, in piazza Liberty (di fronte al Ferrari Store) e poi battuto all’asta, il 22 novembre. Parte del ricavato andrà a finanziare la ricerca di Telethon per sconfiggere le malattie genetiche, parte sarà devoluto a The Asian Elephant Foundation.
Dopo il grande successo delle edizioni organizzate in altre città del mondo, Elephant Parade approda infatti per la prima volta in Italia. 80 statue di cucciolo di elefante, dipinte da artisti e designer nazionali ed internazionali del calibro di Medhat Shafik, Carla Tolomeo, Alessandro Mendini, Marcello Lo Giudice, Karim Rashid e Barnaba Fornasetti, saranno collocate nelle piazze e nelle principali strade di Milano – dal centro storico al quadrilatero della moda, dai Navigli all’aeroporto internazionale di Malpensa – colorandole in modo divertente e coinvolgente.
Per la progettazione di Nello T – peso 65 kg, altezza un metro e sessanta, lunghezza un metro e ottanta – i designer di Maranello si sono ispirati alle tute dei due piloti Ferrari. L’elefantino, che figurerà sulla copertina del catalogo della mostra, è stato scelto come opera simbolo per la sua l’originalità e il valore tecnico.
Con la partecipazione a Elephant Parade, la Ferrari conferma il suo forte legame con Telethon e la sua precisa volontà di contribuire al finanziamento della ricerca sulle malattie genetiche. La scuderia affianca da tempo Telethon in iniziative di raccolta fondi come ad esempio la partecipazione di Massa e Alonso all’ultima Partita del cuore.
