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Politica & Istituzioni

A Riccardi le deleghe sociali

Il neo ministro per la Cooperazione si occuperà anche di Famiglia, Adozioni, Servizio civile e Tossicodipendenza

di Redazione

E sono arrivate anche le deleghe, a completare il governo di Mario Monti. Ieri il Consiglio dei Ministri ha nominato il sottosegretario allo sviluppo economico Mario Ciaccia – Ad di Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (braccio operativo di Intesa Sanpaolo per il finanziamento delle grandi opere) – viceministro con delega alle infrastrutture e trasporti. Ruolo rilevante, che lo affianca quasi alla pari al «collega» (persino, in precedenza, in Banca Intesa) Corrado Passera, ministro all’Economia e suo referente. Altre deleghe sono poi state conferite al ministro dell’Istruzione Francesco Profumo (Innovazione Tecnologica) e al ministro del Lavoro Elsa Fornero (Pari Opportunità). Sono state poi approvate le deleghe ai ministri senza portafoglio Enzo Moavero Milanesi, Pietro Gnudi, Fabrizio Barca, Pietro Giarda, Filippo Patroni Griffi e Andrea Riccardi. Quest’ultimo gestira’ le questioni legate a Famiglia, Adozioni, Servizio civile, Ufficio antidiscriminazione, Tossicodipendenza.

Tra le prime rezioni quella del Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile – Cnesc che, per voce del presidente Primo Di Blasio si è detta «lieta che la delega del Servizio Civile Nazionale sia stata affidata al ministro Riccardi. Facciamo gli auguri al Ministro perché possa fin daora ridisegnare un orizzonte di speranza e di certezza per il futuro di questo prezioso istituto della Repubblica Italiana, molto apprezzato da giovani ed esperienza di riferimento in ambito europeo. Invitiamo il Ministro Riccardi, già domani, a partecipare alla presentazione del XIII° Rapporto CNESC e ci rendiamo disponibili, da subito, ad avviare un dialogo costruttivo per ricercare soluzioni in grado di garantire la continuità all’esperienza».


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