Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Economia & Impresa sociale 

Nasce Etimos, fondo contro il credit crunch

Dopo l'esperienza in Abruzzo la fondazione lancia il progetto nazionale

di Redazione

Nasce “MxIT-Microcredito per l’Italia”, impresa sociale creata da Etimos Foundation per diffondere in Italia un modello innovativo di microcredito, che si rivolge non solo alle famiglie ma anche e soprattutto alle piccole e microimprese, con un’attenzione particolare al segmento delle start-up. Un autentico strumento di welfare, crescita e sviluppo, lontano da logiche assistenziali, che si basa su un modello completo di intervento e si distingue nel panorama nazionale della microfinanza per efficacia, sostenibilità economica, alto impatto sociale e trasparenza nella comunicazione (gli aggiornamenti dei dati sulle erogazioni sono pubblicati online in tempo reale). Il banco di prova, superato con successo, è il progetto “Microcredito per l’Abruzzo” (www.microcreditoabruzzo.it <http://www.microcreditoabruzzo.it/> ) coordinato da Etimos Foundation, che ha dimostrato tutta la sua efficacia come strumento di sostegno alla popolazione colpita dal devastante sisma del 2009: 4 milioni 483mila euro di crediti erogati da gennaio 2011 a fine aprile 2012, per un totale di 223 finanziamenti che hanno permesso l’accesso al credito a soggetti che altrimenti ne sarebbero stati esclusi, in quanto incapaci di offrire le garanzie patrimoniali o personali normalmente richieste dalle banche. Forte di questi risultati, la fondazione ha intrapreso un percorso per replicare l’esperienza in altri territori italiani con una funzione che non è più quella di sostegno post emergenza, ma di supporto per affrontare la crisi economica e la stretta del credito. A tale scopo Etimos Foundation ha creato “MxIT-Microcredito per l’Italia” (operativa non appena ottenuta l’iscrizione come intermediario finanziario presso Banca d’Italia) e lancia oggi una campagna per la costituzione di un fondo dedicato al microcredito nel nostro paese.

Alla base di “MxIT-Microcredito per l’Italia” ci sarà lo stesso modello innovativo sperimentato in Abruzzo, che ha visto Etimos Foundation funzionare da cabina di regia coordinando i diversi attori coinvolti, definire le condizioni di accesso al credito (tassi, tempi di erogazioni e di restituzione) e fare da garante dei soggetti beneficiari presso le banche.??«Dopo gli ottimi risultati ottenuti in Abruzzo», annuncia Marco Santori, presidente di Etimos Foundation «lanciamo “MxIT-Microcredito per l’Italia” nella convinzione che, oggi più che mai, il microcredito possa essere utilizzato come strumento di welfare e di sviluppo per il nostro Paese: da un lato per combattere l’esclusione sociale e la povertà, dall’altro per offrire risposta al bisogno di sostegno finanziario delle micro e piccole imprese. Contiamo di essere operativi entro la fine del 2012 in altre regioni, a partire probabilmente da Sardegna, Toscana e Veneto».??Il modello, così come accaduto in Abruzzo, prevede la presenza iniziale di un fondo patrimoniale che non viene utilizzato direttamente nell’attività di finanziamento, bensì impiegato progressivamente come garanzia per la concessione di prestiti erogati attraverso il sistema bancario locale, il quale utilizza fondi propri e a sua volta si impegna ad applicare un meccanismo di leva finanziaria sul fondo stesso (rendendo così possibile un più consistente plafond potenziale di finanziamenti, proprio in virtù dell’effetto moltiplicatore). Fondamentale, in tal senso, è la scelta di non creare una nuova struttura operativa e di non affidarsi a un unico istituto di credito, bensì di coinvolgere il sistema bancario del territorio. Alla sostenibilità e ai bassi costi di gestione contribuisce anche l’apporto di un comitato tecnico di volontari esperti in materia bancaria, cui è affidata la preistruttoria sociale dei finanziamenti.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA