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Economia & Impresa sociale 

La solidarietà allo sportello

Ecco i provvedimenti messi in campo per l'Emilia da Intesa Sanpaolo, Unicredit, Bnl, Bcc e Banca Etica

di Lorenzo Alvaro

Sugli istituti bancari in questi giorni sono piovute accuse da più fronti: ci sono gli imprenditori danneggiati dal sisma che si scagliano contro le banche perché si vedono ridotti i finanziamenti e chi punta il dito contro le commissioni applicate sui versamenti a favore dei terremotati.

Nell’occhio del ciclone ci è finita soprattutto Intesa Sanpaolo accusata di applicare una “tassa” sui bonifici da 5 euro. Un polverone portato in prima pagina anche da Il Giornale nei giorni scorsi, in cui si accusavano le banche di “lucrare sulla solidarietà. Andando però a indagare la verità sembra esssere un’altra.

Ecco come le banche si stanno comportando nei confronti dei terremotati dell’Emilia Romagna.

Intesa Sanpaolo
Forse perché è stata quella più colpita dalle critiche, ma Intesa è stata la prima a mettere in campo una serie di misure di aiuto. Va anche sottolineato che i casi accertati di commissioni pagate su contributi di solidarietà sono esclusivamente due, a Bologna e in Veneto, e da attribuire ad errori nell’utilizzo dei sitemi informatici. Il Gruppo, attarverso le sue erpessioni territoriali Carisbo, Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio del Veneto, ha stanziato un plafond da 250 milioni di euro per finanziamenti destinati al ripristino delle strutture danneggiate (abitazioni, negozi, uffici, laboratori artigianali, immobili ad uso produttivo e strutture agricole). Previsti anche finanziamenti con pagamento delle rate che inizierà dopo 2 anni (preammortamento fino a 24 mesi). Inoltre propone la moratoria fino a 12 mesi sulle rate dei mutui e leasing su immobili danneggiati dal sisma, sia ad uso abitativo che produttivo e linee di credito in conto corrente della durata massima di 12 mesi, trasformabili poi eventualmente in mutui a medio termine.

Bnl Bnp Paribas
Ha previsto lo stanziamento di un fondo di solidarietà da 200 milioni di euro per le piccole e medie imprese del territorio. Ha stabilito la sospensione del pagamento – per un periodo di sei mesi con possibilità di proroga di ulteriori 6 mesi – delle rate dei prestiti e dei mutui in essere relativi ad immobili residenziali, commerciali ed industriali che abbiano subito danni, anche parziali, a seguito del terremoto. Ha naturalmente azzerato le commissioni per i bonifici destinati alla raccolta fondi e,  nei casi in cui, nelle fasi di adeguamento dei sistemi informatici, fosse stata pagata una commissione,  l’isituto provvederà a stornarne il costo.
Bnl ha anche predisposto l’offerta di soluzioni agevolate di finanziamento per famiglie ed imprese, al fine di accompagnare le esigenze di ricostruzione e ritorno alla normalità. È disponibile “Prestito Personale di Solidarieta”, un finanziamento agevolato, a condizioni dedicate, destinato alle persone fisiche, senza commissioni, che prevede un periodo di preammortamento sino a 12 mesi. Il “Finanziamento alle piccole e medie imprese” che consiste in un prestito agevolato per operatori economici e piccole e medie imprese che hanno subito danni alla propria attività o devono riparare o ricostruire gli impianti. Il finanziamento consente di rimandare o ridurre l’onere economico mediante il differimento del pagamento della prima rata fino a un massimo di 24 mesi. Infine è stato creato un plafond di 100 mila euro a favore di iniziative volte ad aiutare soggetti più bisognosi.

Unicredit Banca
Ha varato un provvedimento che prevede l’anticipazione sociale della Cassa integrazione guadagni a favore dei dipendenti delle aziende colpite. I lavoratori durante i mesi che solitamente impiega l’Inps a corrispondere le indennità previste dagli ammortizzatori sociali potranno farsi anticipare dalla banca fino a 1000 euro mensili per un massimo di cinque mesi, a tassi agevolati e senza alcuna spesa di attivazione, con la sola eccezione dei bolli di legge, in modo da poter continuare a garantire.

Bcc
Aderiscono al programma nazionale di raccolta fondiEmergenza Terremoto in Emilia” attivato da Federcasse. Nei 19 sportelli della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate distribuiti fra le province di Milano e Varese è possibile effettuare bonifici a costo zero. Le somme offerte confluiranno sul conto corrente aperto presso Iccrea Banca. L’IBAN per effettuare il versamento è IT05R 08000 03200 000800032001.  

Banca Etica
Ha varato urgentemente un pacchetto di interventi a sostegno delle popolazioni e delle imprese sociali. Per le persone fisiche e giuridiche Banca Etica mette subito a disposizione un plafond di 5 milioni di euro per le prime richieste di ristrutturazione, ricostruzione o acquisto di immobili per la prima casa o per le attività delle imprese sociali. I mutui, chirografari o ipotecari, saranno erogati con spread azzerato e senza spese di istruttoria con la sola applicazione dell’Euribor 3 mesi/365 flat. E’ previsto un floor (tasso minimo) appositamente ridotto al 2%.  Per quanto riguarda le Organizzazioni di Volontariato che attivano raccolte di fondi a favore delle popolazioni terremotate, Banca Etica prevede per le attività di raccolta l’azzeramento del canone e operazioni illimitate. Anche i clienti di Banca Etica che eseguiranno donazioni per i soccorsi post-sisma non avranno spese addebitate. C’è la possibilità infine di sospendere il pagamento delle rate dei mutui e finanziamenti in essere per i futuri 12 mesi a vantaggio di famiglie e organizzazioni.


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