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Economia & Impresa sociale 

Cooperative, credito agevolato

Siglato un accordo tra Confcooperative e Banca Etica. Finanziamenti agevolati per anticipo fatture e investimenti strumentali, fino a 500mila euro

di Redazione

«Una collaborazione strategica»: così Pasquale Spani, Vice Direttore Generale di Banca Etica, ha definito l'accordo stretto con Fondosviluppo Confcooperative. Le cooperative sociali aderenti a Federsolidarietà hanno infatti un nuovo strumento per l’accesso al credito: Banca Etica infatti erogherà i finanziamenti a breve termine per anticipo fatture e anticipo contratti a condizioni agevolate. I crediti – di importo compreso tra 20mila e 250mila euro – potranno essere richiesti dalle cooperative e dai loro consorzi. La convenzione prevede anche condizioni agevolate per investimenti in beni strumentali, incluso l’acquisto di immobili con durata compresa tra 5 e 15 anni. In questo caso gli importi vanno da 50mila a 500mila euro.

«Siamo entusiasti per la sottoscrizione di questa convenzione, arrivata a celebrazione dell'Anno Internazionale della Cooperazione», dice Spani. «La cooperazione, e in particolare quella sociale, rappresenta oggi una forza economica sana, capace di offrire opportunità di sviluppo e di produrre reddito in un contesto davvero difficile. Nel 2011 siamo cresciuti del +24% e nel 2012 abbiamo già raggiunto un +10% nei finanziamenti concessi da Banca Etica: grazie alla relazione con Fondosviluppo possiamo far aumentare ancora questo dato».
Per Maurizio Gardini, Presidente di Fondosviluppo Confcooperative, «le cooperative tra occupazione e redditività hanno scelto il lavoro. È il ruolo della cooperazione: rendere protagonisti dell’iniziativa economica e sociale, persone che singolarmente non potrebbero farlo. È occupazione moderna, quella realizzata dalla cooperazione, con maggioranza femminile e consistente integrazione di immigrati».
 


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