Un master prepara gli esperti della lotta all’amianto

Più di cinquanta  le domande  di partecipazione, da cui sono stati selezionati 16 allievi. «Sapevamo che il progetto sarebbe stato accolto positivamente, ma non ci aspettavamo un successo simile – ha commentato il sindaco di Casale Monferrato Giorgio Demezzi – Il fatto che più di cinquanta persone, provenienti da percorsi di studi così eterogenei, abbiano fatto richiesta di poter essere ammessi al corso dimostra quanto il problema dell'amianto sia sentito tra i giovani laureati. Inoltre, grazie a questo master, abbiamo la possibilità di mantenere viva la presenza universitaria nella nostra città».

Gli studenti approdano al corso con formazione diversa: quattro hanno seguito un percorso di studi in Scienze Ambientali, quattro in Ingegneria e Architettura, tre in Biologia, uno in Giurisprudenza, uno in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nel lavoro, uno in Scienze Economico – ambientali, uno in Scienze Internazionali e diplomatiche e uno in Scienze della comunicazione.

Il master è finanziato dall’Unione Europea – il corso infatti è gratuito- tramite la Regione Piemonte e organizzato dall’Università degli Studi del Piemonte Orientale A. Avogadro in collaborazione con il Consorzio Un.I.Ver. e promosso tramite web da Anmil.

Il corso avrà una durata complessiva di 1550 ore, suddivise in una prima parte didattica da 1000 ore e in una seconda di stage aziendale da 550 ore.

Il Master mira a fornire una formazione completa sul tema del rifiuto contenente amianto dando le basi per analizzare dal punto di vista tecnico, sanitario, socioeconomico e giuridico il rischio derivante da esposizione. Il tema, di particolare interesse nel territorio di riferimento del master, ha uno specifico riferimento alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente anche focalizzata all'efficienza energetica, alla bonifica e alla gestione dei rischi ambientali trovando sbocchi professionali in molteplici realtà pubbliche e private che operano in questo settore.