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Dal detersivo alla Ferrari: 100 modi di comunicare
Questo il titolo dell’intervento di Antonio Ghini, attuale Direttore del Museo Ferrari di Maranello che incontra gli studenti del Politecnico di Milano e chi è interessato al marketing del Made in Italy, il 28 maggio, dalle ore 9.30, al Campus Bovisa.
di Redazione
L’incontro, aperto al pubblico, sarà anche l’occasione per discutere i risultati della ricerca “FROM ITALY: i brand italiani nel mondo” realizzata durante il Corso in LICENSING per i beni di LUSSO organizzato da POLI.design e di cui Ghini è docente.
Quanto la comunicazione influenza la percezione del brand? Quali sono i brand più amati, richiesti e conosciuti dal grande pubblico? Come possiamo solleticare mercati particolari come la Cina? Antonio Ghini, tra i massimi esperti di comunicazione in Italia, e Marco Turinetto, risponderanno a questi interrogativi partendo da due ricerche realizzate nell’ambito del Corso di Alta Formazione in Licensing per i Beni di Lusso, organizzato da POLI.design.
I risultati delle ricerche hanno dimostrato che “Sono italiani i marchi del lusso più conosciuti, richiesti, amati dal pubblico cinese dei designer. I brand italiani vincono 6,5 volte su dieci e se si restringe il campo al solo ambito fashion la prevalenza è assoluta con uno schiacciante 95%.” L’indagine ha confermato che il Lusso è identificato con l’Europa e il vero dato interessante è che il pubblico cinese è oggi più consapevole e attento e, soprattutto, desideroso di apprendere: non solo comprando il prodotto giusto al giusto prezzo, ma anche cercando di interpretare e assimilare il nostro buon gusto per poi applicarlo professionalmente e personalmente.
I temi sopra enunciati sono tra quelli maggiormente approfonditi nel Corso in Licensing per i beni di Lusso, di cui Marco Turinetto è Direttore e Antonio Ghini docente. Questo corso di Alta formazione ha infatti l’obiettivo di spiegare ciò che maggiormente all’estero ci è invidiato: il saper fare e il “mind set” italiano. «Ci sono ancora molti spazi da conquistare e nuove opportunità da cogliere per le aziende italiane. Nel food come nelle imbarcazioni, nella tecnologia come nel wellness, per esempio, gli spazi sono non ancora saldamente presidiati, almeno non nelle menti dei rispondenti.» afferma il Professor Marco Turinetto, Direttore di questo percorso didattico che intende appunto fornire ai partecipanti gli strumenti utili per sfruttare queste possibilità e affrontare con successo mercati anche molto distanti tra loro.
