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Avvocati e commercialisti a scuola di terzo settore

Al via il corso “Il terzo settore tra normativa e prassi: aspetti civilistici, fiscali e contabili” promosso dal Centro di ricerca sulla cooperazione sul non profit e Altis-alta scuola impresa e società nell’ambito dei programmi di formazione continua dell’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in collaborazione con Ciessevi.

di Redazione

Il corso, giunto alla quarta edizione, anche quest’anno tocca argomenti fondamentali per l’aggiornamento di commercialisti e avvocati che si occupano dei temi del terzo settore.  

«Il corso risponde al bisogno formativo di avvocati, commercialisti e operatori di organizzazioni non profit, che vista la complessità della normativa e l’approccio del nostro ordinamento al mondo del terzo settore, sentono la necessità di aggiornarsi su temi anche molto specifici», afferma il prof. Gianpaolo Barbetta, co-direttore insieme al prof. Marco Grumo.

«Cresce la domanda di corsi brevi su argomenti strategici come quelli contabile e fiscale – continua Barbetta-. Sino a qualche anno, c’erano dirigenti del terzo settore che frequentavano corsi lunghi, come i master, perché avevano bisogno di una formazione generale. Oggi necessitano di approfondire le loro competenze e sono le stesse organizzazioni che investono nella loro formazione».

Il percorso, che si tiene a Milano il giovedì pomeriggio a partire dal 19 settembre, conta fra i docenti, esperti del privato sociale.

«È il valore aggiunto di questo corso che possiede un taglio pratico che completa gli incontri in cui invece si suggeriscono delle riflessioni», interviene il coordinatore Cristina Vaccario, avvocato specializzato nei temi del terzo settore.

Dieci i moduli della durata di quattro ore ciascuno. «La base di studio è costituita dalle normative – continua la Vaccario-. Abbiamo cercato di toccare diversi attori del terzo settore, così si parla di organizzazioni di volontariato, di ong, di associazioni di promozione sociale, di onlus, di imprese sociali. Un modulo è dedicato alla disciplina del lavoro, un altro al bilancio d’esercizio e al bilancio sociale, un altro ancora ai rapporti con la pubblica amministrazione per la gestione dei servizi alla persona», conclude Vaccario.

Il corso è aperto a 40 partecipanti, e destinatari del corso sono, come abbiamo detto, avvocati, commercialisti che possono conseguire 40 crediti formativi e dirigenti di organizzazioni non profit. La quota di partecipazione è di 700euro, per gli operatori del terzo settore è di 630 euro. Possibilità di seguire il singolo modulo.

Le iscrizioni devono pervenire entro il 13 settembre. Per il bando e per informazioni http: //milano.unicatt.it/formazionepermanente


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