Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

954 posti in servizio civile a favore di persone non vedenti

Da oggi sarà possibile presentare da parte degli enti di servizio civile iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome, i progetti per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili. Tempo sino al 16 marzo

di Redazione

Quasi mille i posti messi a disposizione, esattamente 954, che rientrano nell'ambito del più ampio programma che consentirà l’avvio al servizio civile nazionale di oltre 50.000 giovani nel corso del 2015.

Soddisfazione è stata espressa dal sottosegretario Luigi Bobba (nella foto) che afferma «come la pubblicazione dell’avviso agli enti del termine per la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili sia una ulteriore conferma dell’ impegno del Governo di dare risposte concrete ai cittadini in un momento di difficoltà con particolare attenzione a quelli che – come i grandi invalidi e i ciechi civili – necessitano di maggior sostegno. Inoltre, con questo nuovo bando il Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale continua a perseguire con determinazione una tabella di marcia che mai era stata operata in passato».

Le domande devono pervenire al Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale entro le ore 14.00 del 16 marzo 2015.

Il Dipartimento è impegnato infatti su più fronti: negli adempimenti per la pubblicazione del bando ordinario per i volontari che verrà pubblicato a fine febbraio e riguarderà 34.386 giovani, nell’avvio al servizio dei 5.504 volontari, distribuiti in 10 regioni, selezionati sulla base dei bandi collegati al programma Garanzia giovani, nei vari adempimenti per rendere operativi i protocolli di intesa con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Ministero dell’ambiente, Ministero dell’interno, dell’Autorità nazionale anticorruzione e con l’Expo 2015, fino all’ imminente decreto interministeriale per i Corpi civili di pace.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA