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Fondazione Cariplo, nessun taglio per il 2015

Confermate le erogazioni per il sociale a quota 150 milioni nonostante l'aumento fiscale. Il presidente Guzzetti: «Un risultato ottenuto grazie all'ottima performance del rendimento del patrimonio»

di Redazione

È stata presentato questa mattina in diretta streaming il piano operativo dell’attività filantropica della Fondazione Cariplo: i tagli paventati dopo l’aumento sulle Fondazioni sono stati scongiurati. Così il presidente Giusppe Guzzetti: «Prende il via l’attività filantropica con una buona notizia: per il 2015 confermiamo 150milioni di euro, scongiurando il taglio di circa 25 milioni di euro. Ma è giusto spiegare come si è giunti a questo risultato».

Secondo Guzzetti il risultato si deve alla  performance dei rendimenti del patrimonio (8.060.783.793 euro al 29 dicembre scorso) che ha consentito di ammortizzare l’effetto della scure fiscale, che nel 2014 ha inferto un doppio colpo sulle rendite della fondazione, utilizzate per svolgere l’ attività filantropica: il primo provvedimento, a luglio 2014, aveva aumentato dal 20% al 26% l’aliquota del prelievo sulle rendite; il secondo, a dicembre 2014, ha portato la base imponibile sui dividendi da tassare dal 5 al 77%. Risultato? Un incremento delle tasse in pochi mesi di circa 25 milioni. Nel 2014, il rendimento netto della gestione patrimoniale, realizzata da Quaestio capital management Sgr,  è stato però del 8,32%, una performance che ha permesso dunque di contenere gli effetti dell’incremento delle imposte.

«Grazie alla buona gestione del patrimonio e ai rendimenti dei mercati finanziari, nel 2015 saremo in grado di riassorbire il pesante colpo inferto dal vertiginoso aumento della tassazione, confermato dal Governo a dicembre 2014. Senza questa ulteriore tassazione, in un anno così difficile per tutti, probabilmente avremmo potuto fare ancora di più, portando sostegno alle attività verso il sociale, la cultura, la ricerca e l'ambiente fino a circa 175 milioni di euro. Con l’attuale situazione, non ci saranno tagli – ha proseguito Guzzetti – ma una razionalizzazione, questa sì, verso le attività che riteniamo strategiche. Manterremo fermi gli obiettivi, concentrandoci su Giovani (educazione, formazione capitale umano, occupazione), sul Welfare di comunità, e sul benessere delle persona, fisico, sociale e ambientale, con particolare riguardo alle persone anziane e fragili. Per il 2016 e per il 2017 però non possiamo sapere cosa ci aspetta, non possiamo prevedere l’andamento delle rendite che lo scorso anno hanno avuto un’ottima performance».

 

Nel 2014, realizzati 1042 progetti con un impegno di 149 mio di euro

L'avvio delle attività istituzionali è stata anche l'occasione per presentare pubblicamente il nuovo segretario generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani, in carica dal 19 gennaio. Urbani ha presentato i primi risultati della chiusura delle attività 2014, durante il quale la Fondazione ha sostenuto 1042 progetti con 149 milioni di euro; si è soffermato su alcuni elementi della struttura, che ha lavorato per raggiungere questi obiettivi :«Fondazione Cariplo ha 65 dipendenti, di cui 54 laureati, con un’età media di 39 anni, la maggior parte sono donne; lavorano con passione e competenza per realizzare quella filantropia moderna che è l’obiettivo alla base del nostro operato quotidiano».

Urbani ha sottolineato come ci sia sempre stata da parte di Fondazione Cariplo una forte attenzione ai costi di struttura, a maggior ragione in un periodo come questo: «Il costo della struttura in rapporto a quanto eroghiamo si attesta al 6,2%; il costo degli organi è all’ 1,5%. Abbiamo un benchmark di riferimento: le grandi fondazioni internazionali hanno in staff una persona per ogni milione di attività erogativa. Fondazione Cariplo è molto al di sotto di questo riferimento; un dato che conferma l’efficienza organizzativa e credo sia giusto riconoscerlo».

Tra gli esempi di innovazione sociale, Urbani ha portato quello dell’Housing sociale, settore in cui ha lavorato negli ultimi anni, divenendone pioniere.
 

«Fondazione Cariplo, per ciò che riguarda l’housing sociale di accoglienza, in 15 anni ha realizzato 200 luoghi attraverso il bando “Housing Sociale” per 27 milioni di euro di contributo a fondo perduto; oltre 800 unità immobiliari finanziate e completate; 64.437 mq di superficie complessiva, il 73% recuperando e valorizzando il patrimonio immobiliare esistente; 3.000 posti letto, che nel solo 2013 hanno dato ospitalità a oltre 9 mila persone, la maggioranza di queste nuclei monoparentali, famiglie con figli, individui in uscita da percorsi di sostegno, parenti di degenti, tutti accomunati dall’attraversare una fase di difficoltà abitativa, in cui essere ospitati in un alloggio può essere un fondamentale aiuto».

Sul fronte dell’housing sociale residenziale, Urbani ha poi ricordato i mille appartamenti già realizzati a canone calmierato, in Lombardia , molti di questi destinati giovani coppie, ed ha annunciato che entro il 2016 saranno pronti 2500 appartamenti.

 

Il lancio dei bandi 2015

A seguire, i direttori della quattro aree hanno presentato le linee guida strategiche, le novità e i focus delle attività, che verranno presentate in modo ancor più dettagliato nei prossimi giorni, con specifiche sessioni per i bandi in diretta streaming sul sito di Fondazione Cariplo. I testi dei bandi 2015 sono già pubblicati sul sito, nella sezione CONTRIBUTI.

Il calendario delle presentazioni:

-13 febbraio, ore 10.30-12.30 > AREA AMBIENTE

 -16 febbraio, ore 10.30-12.30 > AREA SERVIZI ALLA PERSONA

-17 febbraio, ore 10.30-12.30 + ore 14.30-16.30 > AREA ARTE E CULTURA –    

-18 febbraio, ore 14.30-16.30> AREA RICERCA SCIENTIFICA, evento pubblico presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, in Via S. Vittore 21, Milano

Durante le dirette sarà  possibile inviare domande attraverso una chat online nella pagina dello streaming, la nostra pagina Facebook e su Twitter seguendo l'hashtag #bandicariplo15

 

 


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