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Sostenibilità sociale e ambientale

Contro la fame Focsiv nelle piazze con il riso italiano

Torna il 16 e 17 maggio la campagna "Abbiamo Riso per una cosa seria" che quest'anno è focalizzata sul tema "La fame si vince in famiglia". I volontari saranno nelle piazze, nei mercati di Campagna Amica e nelle parrocchie di tutta Italia

di Antonietta Nembri

«La fame e la povertà di milioni di persone è uno scandalo…» sono le parole che Antonello Fassari – volto noto de “I Cesaroni” con un megafono in mano – urla in un mercato. È lui, infatti, il protagonista del video  spot realizzato per la tredicesima edizione di “Abbiamo Riso per una cosa seria – La fame si vince in famiglia”, la campagna nazionale di Focsiv che prenderà il via nel weekend 16 e 17 maggio. Quest’anno l’iniziativa ha la collaborazione di Coldiretti e Campagna Amica, oltre che il patrocinio del ministero delle Politiche Agricole e Forestali.  Inoltre l’iniziativa di Focsiv sarà diffusa nei Centri missionari diocesani dell’Organismo pastorale della Cei Missio.

Al centro della Campagna 2015 di Focsiv  l'agricoltura familiare visto come strumento, a livello locale, per garantire una distribuzione equa delle risorse, per rafforzare la salvaguardia dei territori e per migliorare le condizioni di vita delle comunità. Un modello capace di coniugare diritto al cibo e dignità dell'uomo; in grado di restituire alle comunità il diritto di produrre, prima di tutto, gli alimenti necessari al loro sostentamento e poi ad avviare un processo di economia territoriale. Un sistema di sviluppo che pone le proprie radici in una modalità produttiva profondamente diversa da quella proposta dalle multinazionali, che salvaguarda le biodiversità e rispetta le colture e le culture dei diversi popoli e paesi, nel pieno rispetto e custodia del Creato.
Sono le famiglie, quindi, i giovani, le donne che possono essere i protagonisti del cambiamento delle proprie condizioni di vita, come alternativa ai sistemi agro-industriali insostenibili proposti dalle multinazionali.

Saranno 4000 i volontari impegnati sabato 16 e domenica 17 maggio in mille piazze italiane per denunciare, a pochi giorni dall’avvio di Expo che ha come slogan “Nutrire il pianeta” e nell’anno europeo dello Sviluppo sostenibile a denunciare come la fame e la povertà siano uno scandalo. Grazie ai fondi raccolti (verrà offerto un pacco di riso 100% italiano delle rete Fai – Filiera agricola italiana per un contributo minimo di 5 euro) si potranno finanziare 30 interventi a sostegno di 109 comunità contadine in Africa, America Latina ed Asia garantendo la sicurezza alimentare a 30mila famiglie

Una novità dell'edizione 2015 della Campagna Focsiv è quella di aver legato il lavoro dei risicoltori italiani, oggi impoveriti dalle logiche del mercato agroalimentare, a quello dei contadini del Sud del mondo, resi più poveri dalle politiche di accaparramento delle terre (il cosiddetto land grabbing) e della scelta delle monoculture. Il pacco di riso 100% italiano offerto nelle piazze rappresenta l'alleanza tra Nord  e Sud e, allo stesso tempo, è la consapevolezza che si possono percorre strade diverse di sviluppo economico capaci di mettere al centro le persone, le famiglie, le comunità e che possono rivelarsi come il primo passo verso lo sradicamento della fame e della povertà.

Gli interventi di Focsiv, che saranno realizzati dalla campagna “Abbiamo Riso per una cosa seria”, sono tesi al miglioramento della vita delle famiglie contadine, come risposta alla fame e alla malnutrizione di intere comunità ed al conseguente miglioramento della qualità della vita, della salute, dell’educazione, dell’istruzione e della condizione della donna.


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