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Sostenibilità sociale e ambientale

L’autostop online conquista anche l’Italia

Ha sempre più successo il sistema BlaBlaCar che consente di viaggiare in compagnia, risparmiando e con un occhio di riguardo per l’ambiente. E quest’estate chi parte alla volta di Corsica, Elba e Sardegna potrà condividere il viaggio

di Marina Moioli

Piace molto ai chiacchieroni, ma anche chi è poco loquace comincia ad apprezzare il sistema BlaBlaCar, la più grande community al mondo per il ride sharing (quello che una volta si chiamava autostop), che mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo e passeggeri che desiderano viaggiare nella stessa direzione, permettendo loro di condividere le spese di benzina e pedaggio. Lanciato nel 2006 in Francia da Frédéric Mazzella (all’epoca però si chiamava Covoiturage.fr), oggi il servizio è attivo in 19 Paesi: Belgio, Croazia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Italia, India, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Spagna, Turchia, Ucraina e Ungheria. Disponibile su sito web e app per iOS e Android, la piattaforma conta oltre 20 milioni di utenti ed è pensata per creare una community sicura e affidabile attraverso la verifica dei profili degli utenti. Gli iscritti possono specificare il proprio grado di loquacità scegliendo tra “Bla”, “BlaBla” e “BlaBlaBla”: da qui il nome BlaBlaCar.

In Italia è arrivata nel 2012 e ha registrato una crescita annua media del 300 per cento. Da un sondaggio realizzato qualche mese fa dall’Istituto di management della Scuola Superiore Sant’Anna su cinquemila utenti italiani è emerso che il viaggiatore medio ha 31 anni, lavora (gli studenti sono solo il 21 per cento) e in molti casi (il 69 per cento) ha un contratto a tempo indeterminato. Uno dei fattori che spinge gli utenti a scegliere il ride sharing per viaggiare è il piacere di condividere le proprie esperienze e di conoscere quelle degli altri. BlaBlaCar si usa per risparmiare (chi offre il passaggio riduce fino al 75 per cento le spese di viaggio e chi lo chiede in ogni caso spende molto meno) ma anche perché viene giudicata una soluzione ecologica (come ha dichiarato il 61per cento degli intervistati). I dati del mercato nazionale sfatano anche un altro mito: se la maggior parte di utenti risiede al Nord, anche il Sud cresce in fretta, dato che, dopo la Lombardia, tra le regioni con più utenti ci sono anche Emilia Romagna, Lazio, Puglia e Toscana. La tratta più frequentata (e la prima ad essere inaugurata dai primi iscritti storici ai quali la società francese ha chiesto consiglio su come migliorare il servizio) risulta la Genova-Milano, c’è persino chi sceglie Bla BlaCar tutti i giorni per andare al lavoro. Altre direttrici richiestissime sono quelle che vanno da Milano al Veneto, da Milano a Roma, da Roma a Napoli e a Bari e viceversa. Lo spostamento medio è di 340 km circa.

Da una settimana per gli utenti di BlaBlaCar c’è una grande novità: il nuovo sistema di prenotazione con pagamento online attraverso carta di credito (anche ricaricabile) o account Paypal. A viaggio concluso sarà BlaBlaCar a caricare sul conto dell’automobilista il denaro, tenendo per sé una percentuale variabile (pari al 12 per cento nel caso di un viaggio medio, ma la percentuale trattenuta varia in base al costo del passaggio e al numero dei presenti in auto). Il sistema per il momento è attivo soltanto sulla tratta "storica" Genova-Milano (in entrambe le direzioni), ma nel corso dell’anno sarà esteso a tutta Italia e i contanti non saranno più ammessi. Il pagamento online assicura una maggiore responsabilizzazione nei confronti del viaggio condiviso: nei Paesi in cui è già stato introdotto, il sistema ha determinato un crollo del numero degli annullamenti dei viaggi, rendendo il ride sharing una soluzione di trasporto su cui tutti possono contare. 
«Siamo certi che il nuovo sistema di prenotazione piacerà anche in Italia, perché consente un’organizzazione del viaggio più veloce e ancora più precisa», ha commentato Andrea Saviane, country manager Italia di BlaBlaCar. Che aggiunge: «Abbiamo dalla nostra anche l’esperienza di altri Paesi in cui il sistema di prenotazione online è stato accolto molto positivamente ed è stato perfezionato nel tempo sulla base dei suggerimenti dei nostri utenti». Il sistema della prenotazione online è infatti frutto di una lunga esperienza: è attivo in Francia dal 2011 e in Spagna dal 2014. A seguito della sua introduzione, BlaBlaCar ha registrato una crescita della sua community: solo in Francia, gli utenti sono aumentati di ben cinque volte da quando è disponibile il pagamento online. 

L’ultima novità riguarda l’accordo con Corsica Sardinia Ferries, la compagnia di navigazione privata leader per i trasporti verso Corsica, Sardegna e Isola d’Elba. Per le prossime vacanze le spese del viaggio per raggiungere i porti di Livorno, Savona e Piombino potranno essere ammortizzate condividendo un passaggio e, di conseguenza, i costi di benzina e pedaggi autostradali. Un’occasione in più per chiacchierare e conoscere persone nuove e interessanti.

 

 


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