Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Cooperazione & Relazioni internazionali

Oggi sono tre mesi dal sequestro: non dimentichiamo le nostre missionarie

di Giulio Albanese

Cari amici lettori di questo blog, tre mesi fa, il 9 novembre 2008, in Kenya un gruppo di predoni ha rapito Suor Maria Teresa Olivero e Suor Rinuccia Girando del Movimento Contemplativo Missionario “De Foucauld” della diocesi di Cuneo. Le famiglie hanno chiesto il silenzio stampa per evitare ogni possibile interferenza nelle difficili trattative per la liberazione. Sta di fatto che il tempo sta volando via e monta l’apprensione dei familiari e delle comunità riguardo al destino delle due missionarie rapite nel piccolo villaggio keniano di El-Wak, al confine con la Somalia. Si tratta di due donne che con grandi sacrifici e straordinario spirito di abnegazione hanno realizzato, in condizioni estreme, un piccolo ambulatorio e una casa d’accoglienza per assistere epilettici, disabili e malati di tubercolosi. Un sequestro inconcepibile, nei confronti di consacrate che professano la povertà radicale e una quotidiana solidarietà con le condizioni estreme di vita di una popolazione già di per sé impoverita. L’Ufficio per la Cooperazione Missionaria della Cei, nella persona di Don Gianni Cesena, in questo tragica ricorrenza dei tre mesi di cattività, invita a non dimenticare nella preghiera le nostre due religiose rapite, insieme a tutte quelle popolazioni che la violenza, l’egoismo e la miopia umana tengono schiave della miseria e della disperazione.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA