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Economia & Impresa sociale 

Affari sospesi con Mugabe

La multinazionale ha bloccato l’accordo con l’azienda di proprietà della moglie del presidente dello Zimbabwe

di Chiara Caprio

Fine dei giochi per la multinazionale svizzera, che sospende, almeno per il momento, gli acquisti  di latte dall’azienda agricola di Grace Mugabe. In una dichiarazione scritta l’azienda spiega di aver continuato ad acquistare il latte da società tra le quali figurava anche la Gushungo Dairy Estate di proprietà della Signora Mugabe per aiutare il paese e prevenire il collasso dell’industria casearia, ma la minaccia di un boicottaggio e l’eco suscitato dalla notizia hanno spinto i vertici della società a tornare sui propri passi.

Secondo quanto riportato dalla BBC, Nestlé ha spiegato che gli acquisti avvenivano direttamente con l’azienda di proprietà di Grace Mugabe, ma che gli accordi con la Gushungo Dairy Estate e altri sette partner sono stati sospesi.  «Alla luce di questa recente controversia riteniamo che la decisione di trattare con singoli operatori tra i quali non figura l’azienda di Grace Mugabe rispetti comunque gli accordi a lungo termine presi con lo Zimbabwe,» ha dichiarato un portavoce di Nestlé all’emittente britannica.


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