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Economia & Impresa sociale 

Basta un dito per difendere i diritti umani

Verso chi e' impegnato alla tutela dei piu deboli

di Rosanna Schirer

Lascia la tua impronta”: ecco la più grande campagna mai realizzata in difesa dei diritti umani. L’iniziativa, proposta da ?The Body Shop?, la famosa catena di negozi inglese, e Amnesty International allo scopo di sensibilizzare l?opinione pubblica verso chi è impegnato a difendere i diritti dell’uomo, ricorda allo stesso tempo il cinquantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani, costituitasi, appunto, nel 1948. Non a caso per il lancio internazionale, avvenuto lo scorso mese di maggio ad Atlanta, sono scesi in campo oltre ad Anita Roddick, fondatrice di ?The Body Shop? e a Samuel Zan Akologo, responsabile internazionale delle campagne di Amnesty International, anche Sua Santità il Dalai Lama. L?importante campagna, che durerà un anno, coinvolge infatti ben 30 Paesi del mondo in difesa di 12 ?difensori?, cioè uomini-simbolo dei principi enunciati nella stessa Dichiarazione. Le gigantografie di ogni difensore sono state create grazie alle impronte digitali lasciate dai cittadini del mondo negli oltre 1400 punti vendita di ?The Body Shop?: di qui il nome dell?intera campagna, ?Lascia la tua impronta?, appunto. L?occasione per esporle sarà la celebrazione ufficiale dell?anniversario della Dichirazione, previsto per dicembre. L?Italia, con i suoi 55 negozi Body shop, ha deciso di impegnarsi (con Malta e Cipro) a favore di Bertha Oliva de Nativi, coordinatrice del ?Comitato dei familiari dei desaparecidos? in Honduras. Il gruppo è attivo da anni per conoscere la sorte delle persone scomparse dal 1980 e per consegnare alla giustizia i responsabili delle violazioni dei diritti umani. Ro. Sch.


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