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Politica & Istituzioni

Centro anti-Alzheimer a Torino

Comune di Torino. Assessorato ai servizi sociali. Istituzione del primo centro diurno per i malati del morbo di Alzheimer

di Alba Arcuri

È già in funzione nel capoluogo piemontese il primo centro psicogeriatrico di assistenza diurna per i malati affetti da morbo di Alzheimer, la malattia che determina una progressiva degenerazione delle funzioni neurologiche dei pazienti e dunque un invecchiamento accelerato dei soggetti che ne sono affetti. Il centro, dal nome incoraggiante di Aurora, va in aiuto delle famiglie, cui verrebbe sottratto, almeno nelle ore diurne e nei giorni lavorativi, il compito piuttosto gravoso dell?assistenza continua e attentissima che richiedono i malati affetti da questo morbo. Il centro, infatti, è in grado di ospitare dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 16, 25 pazienti seguiti da personale altamente specializzato: un geriatra, un caposala per il coordinamento, tre infermieri professionali e un operatore sanitario ogni 5 pazienti. La struttura occupa una superficie di oltre 800 metri quadrati e nasce dalla ristrutturazione della vecchia scuola materna Pestalozzi, concessa alla Azienda sanitaria locale dal comune di Torino. Il Comune, a sostegno dell?iniziativa, ha anche messo a disposizione un educatore per 12 ore la settimana e un giardiniere addetto ai viali alberati e all?allestimento di aree verdi. Il Campidoglio divide i rifiuti Comune di Roma, assessorato all?Ambiente. Disposizioni in tema di raccolta differenziata dei rifiuti in tutti gli enti pubblici comunali. Da settembre a Roma tutte le sedi dei ministeri e delle circoscrizioni, le scuole, le caserme e i grandi enti come l?Eni e l?Enel, attueranno la raccolta differenziata dei rifiuti. Lo hanno annunciato l?assessore all?Ambiente e il presidente dell?Ama (Azienda municipalizzata ambiente), intervenuti alla premiazione dei 118 “Comuni ricicloni” del Lazio. La speranza è che l?iniziativa di promozione del riciclaggio dei rifiuti solidi urbani, ideata da Legambiente e applicata inizialmente solo nei piccoli centri, funzioni anche in una grande città poco educata alla raccolta differenziata dei rifiuti come Roma. Ma c?è un?altra iniziativa di educazione ambientale promossa da Replastic, il Consorzio obbligatorio per il riciclaggio dei contenitori di plastica, e realizzata in collaborazione con il Comune di Roma. Con l?inizio dell?anno scolastico, le scuole elementari e medie della capitale ospiteranno i ?Green point?, dove i ragazzi potranno organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti. Le scuole più attive e organizzate riceveranno in premio attrezzature di arredo per la scuola interamente realizzate in plastica riciclata. Regione Lazio. Stanziamenti per 1.100 miliardi per l?edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione urbana. Mille miliardi per l’edilizia nel Lazio Regione Lazio. Stanziamenti per 1.100 miliardi per l’edilizia residenziale pubblica e la riqualificazione urbana. «Finalmente l?amministrazione riesce a far lavorare i soldi». Questa, in sintesi, la dichiarazione del presidente della Pisana, Piero Badaloni, annunciando che la Regione Lazio ha finalmente sbloccato i 1.100 miliardi per il recupero del patrimonio edilizio pubblico e la riqualificazione urbana delle zone più disagiate, attuando il programma relativo al quadriennio ?92-?95. La somma stanziata, anche se rappresenta solo il 10 per cento delle richieste di intervento pervenute alla Regione, dovrebbe portare nuova occupazione per circa 12 mila addetti. La fetta maggiore di fondi verrà assegnata al recupero degli edifici già esistenti, che verranno riadattati alle mutate esigenze e adeguati alle normative di sicurezza. Altri 150 miliardi saranno destinati alla costruzione di 750 nuovi alloggi. Sardegna, via al rilancio industriale Regione Sardegna. Investiti 950 miliardi per il rilancio delle attività industriali. Via libera della Regione Sardegna ai contributi per le imprese che consentiranno di rilanciare il settore industriale in questa regione. La giunta regionale sarda ha infatti approvato, su proposta dell?assessore all?Industria, la graduatoria delle imprese che hanno presentato la domanda per ottenere le agevolazioni previste dalla legge regionale n. 15 del 1994 che prevede erogazione di contributi in conto capitale e in conto interessi. L?ammontare complessivo dei contributi sarà di 956,4 miliardi, che consentiranno la creazione di 3.211 nuovi posti di lavoro. L?avviso per la presentazione delle domande era stato pubblicato lo scorso dicembre, e in sette mesi l?amministrazione sarda ha analizzato ben 311 domande, delle quali 226 sono risultate ammissibili e in regola con i requisiti richiesti. Le domande ammesse sono concentrate soprattutto nella provincia di Cagliari, (102 su 226), seguita da Sassari (75), Nuoro (32) e Oristano (17).


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