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Economia & Impresa sociale 

Debito pvs: approvato regolamento attuativo

Il relatore Giovanni Bianchi: ora l'impegno di cancellare 12 mila miliardi diventa reale. E prima del prossimo festival di Sanremo...

di Gabriella Meroni

La Commissione Esteri della Camera ha approvato all’unanimita’ il regolamento per l’attuazione della legge (n.209 del 2000) che prevede la remissione da parte del nostro paese di parte del debito estero dei paesi piu’ poveri del terzo mondo. Si tratta di un provvedimento, ricorda Giovanni Bianchi (Ppi) che della legge fu il relatore alla Camera, che prevede la cancellazione di debiti fino a 12 mila miliardi di lire. ”Nei confronti soltanto di 13 paesi africani -afferma Bianchi- noi abbiamo un credito, tra aiuto e commerciale, di 8.000 miliardi: dal Congo allo Zaire con 1.900mld di lire, Mozambico 1.100, Sudan 850, Etiopia 800 e giu’ fino alla Somalia con 500 mld”. ”La Commissione esteri -ha sottlineato Bianchi- ha voluto riaffermare il senso della legge. E lo ha fatto anche aprendo una dialettica con il Tesoro, per una procedura prevista in un articolo -il terzo articolo- che a nostro avviso poteva vanificare il ruolo guida che il nostro Paese si e’ dato nel G8 in tema di aiuti ai paesi in via di sviluppo e altamente indebitati. Un ruolo di locomotore che abbiamo esercitato al vertice di Okinawa, particolarmente verso Usa, Gran Bretagna e Canada”. ”L’approvazione unanime del regolamento rappresenta inoltre -spiega Bianchi- una forte sollecitazione che la commissione rivolge nei confronti del governo per l’attuazione di una legge tra le piu’ importanti di questa legislatura per il suo forte significato etico e politico nella visone dei rapporti tra Nord e Sud del mondo”. ”Ora resta l’impegno del governo a rimettere 12 mila miliardi di debito nell’arco di tre anni. Dobbiamo dunque rilevare -conclude Bianchi- che dai tempi del rap di Jovanotti, il parlamento si e’ mosso rapidamente e pur in presenza di tanti ostacoli e problemi si e’ riusciti a completare l’iter del provvedimento anticipando, seppur di poco, l’appuntamento del Festival di Sanremo dal cui palcoscenico venne lanciato il rap ‘cancella il debito’ che tanto consenso aveva riscosso tra gli italiani”.


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