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Sanità & Ricerca

Gli artisti fanno bello l’ospedale dei bambini

Riapre la Casa Pediatrica dell'Azienda ospedaliera Fatebenefratelli. Una struttura completamente rinnovata, ad alta funzionalità in cui dominano ambienti pensati per offrire la migliore accoglienza ai bambini e ai ragazzi che li vivranno

di Anna Spena

Riapre la Casa Pediatrica dell'Azienda ospedaliera Fatebenefratelli di Milano. Dopo un anno e mezzo di lavori di ristrutturazione ora offre servizi ancor più all'avanguardia per i bambini, gli adolescenti e le famiglie. Il nuovo reparto, il Pronto Soccorso, l’area dedicata al disagio adolescenziale e i diversi ambulatori affini che compongono la Casa Pediatrica, si presentano con una struttura completamente rinnovata, ad alta funzionalità e si avvalgono di una nuova accezione: posti per sentirsi a casa, ambienti pensati per offrire la migliore accoglienza ai bambini e ai ragazzi che li vivranno.

Una casa che è diventata sorprendentemente più bella grazie agli interventi di un gruppo di artisti anche famosi. Li ha convinti la curatrice Donata Bergerm per dimostrare come si possa coniugare arte e solidarietà. Ed è proprio in quest'ottica che è nato il progetto “Arte come Terapia”.  Attraverso la collaborazione gratuita di 21 tra artisti e design, il progetto negli ultimi mesi, ha ridisegnato alcuni spazi comuni e ben 16 delle 18 stanze della Casa Pediatrica.

Ogni nuovo ambiente è il risultato di percorsi espressivi  e sensibilità diverse che coesistono in un solo contesto perché hanno come obiettivo principale quello di rendere più leggeri e meno sofferti i giorni di degenza dei giovani pazienti.

Il progetto “Arte come Terapia” ha già ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano e di EXPO Milano 2015, la Casa Pediatrica ha già beneficiato del contributo di privati e aziende ma saranno necessari ancora altri fondi e visibilità per ultimare il progetto e raggiungere il traguardo definitivo.

La struttura è un'unità riconosciuta  a livello nazionale e non solo, infatti, grazie alla sua squadra di professionisti altamente qualificati, sia da un punto di vista prettamente medico che da un punto di vista umano, si configura come punto di riferimento per casi umanitari internazionali.

Alla riapertura della nuova Casa Pediatrica, erano presenti insieme agli artisti, le madrine Donata Berger e Michelle Hunziker, l'ambasciatrice Gabriella Magnoni Dompè e Mario Mantovani assessore alla salute della Regione Lombardia.


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