Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Attivismo civico & Terzo settore

Il biglietto del tram? A carico dell’azienda

Mobilità urbana secondo Sodexo

di Giulio Leben

Sareste disponibili a utilizzare i mezzi pubblici per andare e tornare dal vostro posto di lavoro se l’azienda vi pagasse in toto o in parte un abbonamento annuale a metro e tram? Comunque la pensiate, tenete in conto che da oggi è possibile. Il progetto è stato lanciato da Sodexo insieme ad Atm – Azienda trasporti milanesi. Nome in codice: Pass Mobility. Uscita dalla fase sperimentale (iniziata a settembre 2010) la partnership è stata recentemente presentata in occasione della Mobility Conference 2011 di scena a Milano. «Finora hanno aderito 50 aziende per un totale di mille dipendenti circa», conferma Lorenzo Incantalupo (foto), responsabile del progetto per Sodexo Motivation Solutions. Che precisa: «Il progetto prevede abbonamenti annuali personali e non trasferibili a tariffa dedicata da utilizzare sull’intera rete Atm, che permettono una gestione alternativa dei trasporti casa-lavoro – un benefit aggiuntivo e innovativo per il dipendente – promuovendo un trasporto eco-sostenibile e a basso impatto ambientale grazie alla diminuzione del traffico in favore dei mezzi pubblici con un considerevole calo delle emissioni di CO2».
Grazie a Pass Mobility le imprese potranno così motivare i propri dipendenti offrendo loro il tragitto da casa al luogo di lavoro e, nello stesso momento, ottenere sgravi fiscali come avviene per i buoni pasto. Il dipendente, dal canto suo, potrà vedere abbattersi in parte i costi di trasporto, a vantaggio della diminuzione del traffico e dell’inquinamento atmosferico (con la possibilità di una “Integrazione Full”, pagata dal datore di lavoro o dal dipendente, per usufruire del servizio anche durante il tempo libero). Atm potrà servire nuovi clienti e Sodexo, infine, essere il primo rivenditore di “buoni trasporto” in Italia.
Qual è il profilo delle società che hanno aderito finora? «Ad oggi ce ne sono di ogni dimensione e settore. Fra le grandi società posso dire che sono particolarmente sensibili quelle del settore farmaceutico, bancario ed energetico». Obiettivo ufficiale per fine anno, quello di coinvolgere almeno il doppio delle aziende aderenti e di dipendenti.
«Il Pass Mobility, come molte altre soluzioni offerte da Sodexo, ha la caratteristica di dare la massima libertà al dipendente, consentendo di usufruire di un servizio flessibile, dedicato non solo alle esigenze delle aziende, ma anche del singolo beneficiario che, come abbiamo potuto constatare in questa prima fase del progetto, apprezza la novità dello strumento e l’attenzione all’ambiente espressa della propria azienda».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA