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Il ministro e la mondina

Il salone del Gusto inaugurato oggi da una “raccoglietrice di riso" di 80 anni. Così il ministro Zaia spiega questa scelta controcorrente

di Maurizio Pagliassotti

Francesca Paracchini, una mondina di 80 anni, inaugurerà oggi il Salone del Gusto di Torino. insieme al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia.Cinquantadue anni di lavoro in risaia e, come conseguenza, l’artrite alle mani, sono il ricordo che Francesca ha di questa vita trascorsa per il riso. La mattina si svegliava alle cinque mezza e lavorava per otto ore con solo mezz’ora di riposo durante l’arco
lavorativo. Francesca, sposata con Giuseppe, vive da sempre a Cameriano, nel novarese e ha conosciuto il Ministro durante la visita che lo stesso Zaia ha compiuto, per affrontare il tema risicoltura, proprio nelle province di Novara e Vercelli.
«Una donna», spiega Zaia, «che per una vita intera ha lavorato, piedi scalzi e schiena

curva, con l’acqua fino alle ginocchia conosce bene il valore del lavoro, il punto di riferimento dal quale partire per costruire una nuova società che sappia guardare al futuro con la stessa, profonda speranza di cambiamento che avevano le mondine come Francesca. L’agricoltura sarà per noi il tessuto connettivo di questa società nuova, un’agricoltura giusta, nella quale il lavoro sia equamente retribuito, le donne e i giovani trovino spazio per fare impresa, i delinquenti siano perseguiti e puniti secondo la legge, i campi fertili e puliti».

Francesca, classe ’29, è nata nell’anno della crisi economica che sconvolse l’economia mondiale e che oggi bussa ancora alle porte dell’Occidente, richiamandolo a nuove, importanti responsabilità. Ha fatto la mondina dal 1941 al 1993. Cinquantadue anni di lavoro in risaia e, come conseguenza, l’artrite alle mani, sono il ricordo che Francesca ha di questa vita trascorsa per il riso. La mattina si svegliava alle cinque mezza e lavorava per otto ore con solo mezz’ora di riposo durante l’arco lavorativo.


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