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Cooperazione & Relazioni internazionali

Il progetto “Insieme è Possibile!” festeggia il suo primo anno di attività

Laboratori interculturali per studenti, biblioteca plurilingue, attività di accoglienza e scambio con le famiglie straniere e i corsi per i docenti per sostenere il plurilinguismo

di Intervita

Milano, 27 maggio 2011 — Si terrà il 29 maggio alle ore 21 presso l’Anfiteatro Cassina Anna, Via Sant’Arnaldo 17, Milano (ingresso gratuito), la festa che conclude il primo anno di lavoro realizzato da Intervita Onlus per il progetto biennale “Insieme è possibile”, un percorso di intercultura e coesione sociale articolato in attività rivolte ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti e a donne straniere del territorio.

 

Attraverso laboratori didattici condotti da esperti di intercultura italiani e stranieri, gli studenti di 6 classi seconde della scuola media di via Sand a Milano hanno svolto nel corso dell’anno un approfondimento dei temi dell’intercultura attraverso il linguaggio verbale e non verbale. E’ stata realizzata una sezione plurilingue nella biblioteca della scuola, che offre l’accesso a testi in lingua, per valorizzare le diverse appartenenze culturali e favorire lo scambio tra compagni. Il progetto ha previsto anche incontri con gli insegnanti per sostenere il plurilinguismo e valorizzare gli strumenti di comunicazione non verbale degli studenti, con particolare attenzione ai nuovi arrivati, a cui sono state dedicate attività di accoglienza. Sono state realizzate, infine, iniziative di scambio e di socializzazione fra genitori italiani e stranieri sui temi del cibo e delle fiabe.

 

IL PROGRAMMA DELLA SERATA

Ore 21.30 la compagnia Puntozero presenta “Made in Italy – Eravamo emigranti”, 5 storie di emigrazione italiana tra il 1820 e il 1980, quando ventisette milioni di italiani hanno lasciato la propria terra per cercare fortuna altrove.

Ore 22.30 Orchestra Mitoka Samba, interamente formata da strumenti a percussione, tipici delle Baterias de samba, molto coinvolgente per il pubblico.

 

“Insieme è possibile” è realizzato da Intervita Onlus in partnership con l’istituto Comprensivo Statale Don Orione, ANTEAS – Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà, l’Associazione Genitori dell’Istituto e le insegnanti volontarie della scuola per donne straniere “Italiano e… oltre!“, con il sostegno del Consiglio di Zona 9.

Si ringrazia Fondazione Cariplo, che contribuisce al finanziamento del progetto.

 

Per informazioni:

Intervita: educazione@intervita.it – www.intervita.it

Anteas: www.anteasmilano.org

ICS Don Orione: www.icsdonorione.it

Associazione Genitori Don Orione: www.genitori-icdo.org

 

 

Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.

 

Chi è Intervita

L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un’organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell’India nel dicembre del 2004 o dell’uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.

Da dicembre 2010 Intervita Onlus aderisce all’Istituto Italiano della Donazione, che ne verifica annualmente i processi gestionali per l’uso chiaro e trasparente dei fondi raccolti.

DATI INTERVITA

42.000 sostenitori in Italia

800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo

13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.


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