La Dynamo Bike Challenge 2015 è già sui pedali

Un evento sportivo che è cresciuto negli anni, una corsa che in Italia è l’unica nel suo genere e che ha visto nelle sue prime edizioni il numero dei partecipanti crescere in maniera esponenziale. Ma soprattutto un evento di sport e solidarietà che non si limita al momento della gara perché in grado di coinvolgere i partecipanti con mesi d’anticipo in un competizione il cui obiettivo è raccogliere sempre più fondi a favore di Dynamo Camp, il camp di terapia ricreativa che accoglie gratuitamente bambini e ragazzi affetti da patologie gravi e croniche, dall’Italia e da paesi esteri per periodi di vacanza e svago.

Tutto questo e molto di più è la Dynamo Bike Challeng, la corsa ciclistica presentata al Palazzo del Coni di Milano e che nel 2015 arriverà alla sua terza edizione. L’appuntamento con i pedali è per sabato 23 e domenica 24 maggio 2015 tra le suggestive montagne del pistoiese in Toscana, ma la partecipazione dei corridori inizia da subito. Ogni ciclista dal momento dell’iscrizione diviene un fundraiser capace di coinvolgere amici e conoscenti impegnandosi non solo nell’allenamento, ma anche nel raggiungere il proprio personale obiettivo di raccolta fondi.

La Dynano Bike Challenge, infatti, si rifà al modello della Pan Massachusetts Challenge corsa ultra trentennale che dalla sua nascita ha raccolto 455 milioni di dollari per la ricerca contro il cancro e che nell’ultima edizione ha visto l’adesione di ben 5.500 ciclisti. Il modello è quello che unisce alla partecipazione sportiva la capacità di aggregare fondi per una causa sociale. Un metodo di raccolta fondi che ha visto alla prima edizione, nel 2013, 160 ciclisti raccogliere 59mila euro e nell’ultima, nella primavera 2014  ben 511 partecipanti che hanno aggregato donazioni, assieme alle sponsorizzazioni fatte dalle aziende, per un totale di 174.794 euro.

«Siamo orgogliosi di presentare la terza edizione di Dynamo Bike Challenge, con l'ambizione di coinvolgere un numero crescente di ciclisti da tutta Italia e da paesi esteri», ha dichiarato Enzo Manes, presidente di Fondazione Dynamo e fondatore di Dynamo Camp. «Questo progetto ci sta particolarmente a cuore anche perché ci permette di  valorizzare il territorio circostante Dynamo Camp, facendolo conoscere e apprezzare, e questo è per noi parte essenziale del nostro impegno».
Alla presentazione accanto a Manes erano presenti: Maria Serena Porcari, vice presidente operativo di Dynamo Camp e Renato Di Rocco, presidente di Federciclismo che ha ricordato di aver assistito alla nascita di Dynamo Bike Challenge e «ogni volta vi partecipo con grande piacere e affetto perché il suo scopo è fra quelli che la Federazione persegue e sostiene. Se non riuscirò a parteciparvi, ma farò di tutto per essere fra gli iscritti, parteciperò sicuramente come ciclista virtuale».

Per chi non può montare in sella, infatti, è prevista la figura del ciclista virtuale, che partecipa solo alla raccolta fondi. Per l’edizione 2015 la partecipazione sarà a numero chiuso: 700 iscrizioni per le corse su strada e 150 per la corsa in MTB. Oltre alla quota di iscrizione, pari a 50 euro per i due giorni, il ciclista è tenuto a impegnarsi per una raccolta minima di 50 euro e ad indicare l’obiettivo, sempre di raccolta, che vuole raggiungere. L’indicatore di ciascuno è visibile in tempo reale sul sito della Dynamo Bike Challenge.

La Dynamo Bike Challenge 2015 ha già avuto l’adesione di Novartis in qualità di main sponsor della corsa e di MySdam come sponsor tecnico.

I tracciati su strada partono e arrivano a Dynamo Camp. La Dynamo BikeChallenge è una gara Gran Fondo a tutti gli effetti, inserita nel calendario ufficiale della Fci.
Per i cicloamatori sabato 23 maggio è previsto un percorso di 90 km, mentre domenica ne vengono proposti due il “Percorso lungo delle due Torri”, della lunghezza di 80km (dislivello 2204 m) o come alternativa il “Percorso della ValdiLima” della lunghezza di 45km(dislivello 1056 m).
Per i cicloturisti si sono pensati percorsi che consentono di conoscere e apprezzare la natura e i comuni attorno al camp: il sabato accanto al “Percorso lungo del Reno” (90 Km su strada) al seguito dei cicloamatori, si potrà scegliere il percorso “Ciclobianca delle vecchie stazioni”, della lunghezza di 20km e dislivello di 460 m, che si svolge sia su asfalto che su strade bianche passando di fianco a suggestive vecchie stazioni ferroviarie. Il giorno successivo i cicloturisti possono scegliere tra tre tracciati di differente lunghezza, 80 km, 45 km, al seguito dei cicloamatori, o 23km (dislivello 579 m) con il percorso “Cicloturistica delle 5 Piazze” attraverso le piazze di località tra le più belle della provincia di Pistoia.

Agli appassionati di Mountain Bike viene proposta la MTB Nature XC, una crosscountry unica nel suo genere, sviluppata all’interno dell’Oasi Dynamo affiliata WWF. Il tracciato dedicato ai cicloamatori è lungo 35km mentre i cicloturisti possono scegliere tra il tracciato di 35km o un tracciato di 15km.