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Cooperazione & Relazioni internazionali

Le bombe in Yemen e il nostro Paese

Si tiene a Roma, mercoledì 17 ottobre alle ore 17, organizzato dal Movimento dei Focolari presso la Sala Pozzo di via Sant'Ignazio un importante dibattito su una guerra che vede l'Italia tra i protagonisti indiretti

di Redazione

«Oggi, dobbiamo condannare le bombe che cadono sui civili, donne e bambini, in Yemen e rilanciare l’appello promosso da questa Città della Pace il 27 gennaio 2018 affinché, nel rispetto della nostra Costituzione che «ripudia la guerra», si blocchi finalmente la produzione di bombe nelle zone di Iglesias e Domusnovas».

Così ha scritto, tra l’altro, il sindaco di Assisi Stefania Proietti nella lettera appello pubblicata dal quotidiano Avvenire all’indomani della ennesima strage di innocenti consumatesi lo scorso agosto con il bombardamento di una scuolabus nella città yemenita di Dahyan.

«Il mondo ha davvero bisogno di altri bambini innocenti per fermare la crudele guerra contro i bambini in Yemen?», ha affermato Geert Cappelaere, direttore regionale dell'Unicef per il Medio Oriente e l'Africa.

A 10 giorni dalla Marcia Perugia Assisi, dopo oltre un anno dalla bocciatura del parlamento italiano alle mozioni che chiedevano lo stop all’invio di bombe italiane all’Arabia Saudita, e interventi immediati per la riconversione del territorio da liberare da ogni ricatto occupazionale, crediamo che non esistano più giustificazioni per ulteriori perdite di tempo.

Non bastano le dichiarazioni che rimbalzano competenze e responsabilità da un ministro all’altro, dalla Difesa agli Esteri.

Un parlamento che esprime la sovranità popolare deve prendere posizione attivando tutte le risorse di una responsabile politica internazionale, economica ed industriale.

Ma per ripudiare davvero la guerra, e le troppe complicità che la alimentano, non basta fare proclami o delegare alla mediazione dei parlamentari.

Occorre ripartire sempre dalla coscienza personale e collettiva che si esprime nellecittà che, come ci ha insegnato La Pira «non sono cumuli occasionali di pietra».

Per questo il Movimento dei Focolari propone un incontro pubblico con la sindaco di Assisi Stefania Proietti con rappresentanti della società civile, parlamentari, ecc. L'incontro si terrà a Roma, mercoledì 17 ottobre, alle ore 17, presso la Sala Pozzo di via Sant'Ignazio un importante dibattito su una guerra che vede l'Italia tra i protagonisti indiretti.


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