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Politica & Istituzioni

L’Emilia punta sulle associazioni

Proposta di modifica di una legge regionale sulla prnozione e valorizazzione dell'associazionismo

di Alba Arcuri

Regione Emilia Romagna. Proposta di modifica della legge regionale n. 10 del 1995 sulla promozione e valorizzazione dell?associazionismo. Presentata nella seduta del Consiglio regionale del 29 dicembre 1997 I l Consiglio regionale ha approvato a maggioranza un progetto di legge che apporta alcune modifiche alla legge regionale 10 del 1995 sulla promozione e valorizzazione dell?associazionismo. L?esigenza primaria del provvedimento, espressa dal relatore Ferdinando Fabbri del Pds, è quella di prorogare il termine di iscrizione all?Albo delle associazioni, che sarebbe scaduto il 31 dicembre di quest?anno. Il termine per l?iscrizione è stato quindi posposto fino all?entrata in vigore di una nuova disciplina regionale sull?associazionismo. Tale proroga permetterà alle molte associazioni attualmente escluse dall?Albo (le richieste di iscrizione sono circa 330 a fronte di una realtà numericamente molto più ampia), di raccogliere tutta la documentazione, o di apportare quelle modifiche statutarie, che consentiranno loro di ottenere i requisiti per l?iscrizione e di conseguenza di poter accedere a tutti i benefici e ai contributi previsti per l’associazionismo. Le altre modifiche della legge riguardano specificamente i requisiti per accedere all?Albo. È stata prevista infatti una modifica degli statuti, in base alla quale le associazioni dovrebbero garantire la effettiva presenza maggioritaria dei membri a elezione democratica degli organi di gestione. Inoltre sono state ridotte tra cinque a quattro le province nelle quali le associazioni dovrebbero operare, per avere diritto all?iscrizione. Infine è stato accolto l?emendamento del consigliere del Cdu Giorgio Lisi, che ha proposto di permettere l’iscrizione all?Albo anche alle associazioni ?miste?, che possono dunque avere finalità economiche purché queste non siano prevalenti.


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