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Migranti, rimesse in aumento a inizio 2023

Nel primo trimestre del 2023, Bankitalia spiega che l'invio di somme nei Paesi di origine da parte dei lavoratori immigranti presenti in Italia, confermano l’andamento positivo registrato negli ultimi anni. Nei primi tre mesi, quasi 2 miliardi. Si stima che entro la fine dell'anno saranno 8,5 miliardi contro gli 8,2 del 2022

di Marco Marcocci

Sfiorano i due miliardi di euro le rimesse di denaro che i lavoratori stranieri presenti sul territorio nazionale hanno spedito i propri familiari rimasti nel loro paese di origine. Lo dice il rilevamento di Banca d'Italia. Rispetto alleo stesso periodo del 2022 si registra un aumento di circa 60 milioni di euro che salgono ad oltre 186 milioni messi in rapporto al primo trimestre del 2021. Nel periodo gennaio-marzo del corrente anno, il paese che è stato interessato dal maggior flusso di denaro è stato il Bangladesh con 280,5 milioni di euro, 42 milioni in più rispetto all’anno precedente.

A seguire Pakistan e Filippine, rispettivamente con 162,6 milioni e 149,8 milioni che, se paragonati al primo trimestre del 2022 registrano un aumento di 11 milioni di euro per il Pakistan e una minima flessione (circa 400 mila euro) per le Filippine.

Circa la metà dell’intero ammontare fuoriuscito dall’Italia nel primo trimestre 2023 è stato prodotto da sette comunità: Bangladesh, Pakistan, Filippine, Marocco, Romania, India e Georgia che complessivamente hanno superato il miliardo di euro.

Dall’analisi dei primi mesi dell’anno in corso, si nota una diminuzione importante del flusso verso l’Ucraina che lascia sul campo circa 16 milioni di euro, passando dai 67,5 del primo trimestre del 2022 a 51,4 nello stesso periodo del 2023 (furono quasi 69 i milioni di euro diretti in Ucraina nei primi tre mesi del 2021). Altra annotazione riguarda la Cina che continua la sua caduta libera e che vede quasi dimezzato il valore ricevuto nel trimestre preso in considerazione (2,8 milioni) rispetto ai primi tre mesi del 2022 (5,7 milioni).

In conclusione, una stima prudenziale per l’intero 2023 ci porta a ipotizzare per fine anno un flusso totale di circa 8,5 miliardi di euro, nel 2022, ricordiamo, il valore complessivo delle rimesse tricolori è stato di 8,2 miliardi.

La foto in apertura è di Brian Oxwar, da Pixabay.


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