Mondo
Srebrenica, un viaggio per ricordare l’orrore
Per il quarto anno la Fondazione Alex Langer di Bolzano organizza un viaggio in Bosnia sui luoghi del famigerato genocidio dell'11 luglio 1995. Partenza l'8 luglio.
di Redazione
“Si dice che chi è sopravvissuto alla strage di Srebrenica porta negli occhi il dolore immenso e la paura vissuta in quei giorni. Osservandoli si percepisce questa tristezza, e un?immensa dignità. E urlano quegli occhi, perché le parole, qui, sono inutili”. Comincia così uno dei tanti diari di viaggio di chi, nel corso di questi anni, si è recato nelle città di Srebrenica e Tuzla, teatro, l’11 luglio 1995, di uno dei genocidi più feroci della storia, in cui hanno perso la vita almeno 8mila musulmani di Bosnia per mano della milizia serbo-bosniaca.
Un viaggio della memoria, quello a Srebrenica e Tuzla, che ogni anno viene organizzato, in occasione della ricorrenza del genocidio, dalla Fondazione Alex Langer di Bolzano, con tappa anche a Sarajevo, per partecipare alla cerimonia di sepoltura delle vittime e agli eventi di ricordo e riflessione sul genocidio dell?11 luglio 1995 e sulla guerra civile nell’ex jugoslavia.
Per il 2008, la partenza è fissata per martedì 8 luglio, il ritorno domenica 13. Il viaggio verrà effettuato in autobus ed è prevista la possibilità di salita tra Verona e Trieste (in luoghi da concordare). Per utleriori informazioni su costi, itinerario e programma, consultare il sito della Fondazione o scrivere a info@alexanderlanger.org
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