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Un anno dopo Haiyan nel rinato Villaggio Sos di Tacloban

Nelle Filippine la "Risposta alle emergenze" di Sos Villaggi dei Bambini ha l'obiettivo di essere sostenibile nel lungo periodo. Un anno dopo il Tifone mentre proseguono i diversi programmi, è stato ricostuito il Villaggio Sos di Tacloban

di Redazione

Era l’8 novembre del 2013 quando il tifone Haiyan si abbatteva sulle Filippine distruggendo migliaia di case, scuole e aziende nella regione di Tacloban. Morirono oltre 6.300 persone. Obiettivo del lavoro di “Risposta alle emergenze” di Sos Villaggi dei Bambini è quello di garantire che l’aiuto dato sia sostenibile nel lungo periodo, come conferma il direttore del Villaggio Sos di Tacloban, Oscar Garol «In questo momento ci stiamo concentrando su un tipo di sostegno che possa davvero avere un impatto importante sulla popolazione di Tacloban, quindi nel lungo periodo. Dalla ricostruzione delle scuole e delle case al programma “Affido ai parenti”, dall’apertura di Spazi a misura bambino ai programmi rivolti al ricostruire la vita delle famiglie colpite».

È passato un anno e  il lavoro di emergenza di Sos Villaggi dei Bambini continua con diversi programmi: “Affido ai parenti”, “Ricostruire Scuole”, “Ricostruire Case”, “Ricostruire Vite”, e “Spazi a Misura Bambino”.  
 
Aiutare i bambini è sempre stato il cuore della missione e del lavoro di Sos Villaggi dei Bambini. A Tacloban, dove l’organizzazione è presente da 40 anni, si sta dando sostegno ai bambini rimasti orfani. Il programma “Affido ai parenti”, avviato per supportare i bambini che hanno perso i genitori o i tutori a causa del tifone, si rivolge ora a 124 bambini e ragazzi. Ognuno di loro riceve un contributo mensile, capace di coprire le spese per l'istruzione, l'abbigliamento, l'assistenza sanitaria e il cibo.

A Palanog Sos Villaggi dei Bambini ha assunto la piena responsabilità per la ricostruzione della locale scuola elementare, distrutta dal tifone. Entro l'inizio del 2015, è previsto il restauro di 12 aule e si prevede di rimettere in piedi altri servizi essenziali, in modo che i bambini e i ragazzi di Palanog abbiano di nuovo un luogo sicuro e funzionale alla formazione scolastica.
 
Il Programma “Ricostruire Case” Sos prevede la ricostruzione di 600 abitazioni per le famiglie in difficoltà, in due diverse aree.
 
Nella località costiera di Bisling è attivo il programma “Ricostruire Vite”, ai pescatori locali sono state distribuite delle barche in vetroresina che hanno sostituito quelle distrutte dal tifone. Ogni barca serve due pescatori e due famiglie. A oggi sono state 467 le famiglie in tutta la regione beneficiarie del Programma Sos.
 
Sos Villaggi dei Bambini, che da 40 anni nelle Filippine, accoglie e sostiene bambini e ragazzi privi di cure familiari o a rischio di perderle si è occupata di aprire e gestire “Spazi a Misura Bambino”. Erano già attivi una settimana dopo il Tifone. Le scuole erano chiuse e la cosa più drammatica per l’infanzia erano la mancanza di riparo e cibo. I bambini – sottolinea una nota dell’associazione  – sono sempre il gruppo più vulnerabile. Gli spazi avevano una serie di laboratori con finalità terapeutiche: la narrazione, la pittura, i giochi, la musica e simili. Per i bambini era un modo per parlare, giocare e condividere le proprie esperienze con gli altri. Per i genitori c’era un posto sicuro per lasciare i figli mentre provvedevano a riscostruire le loro vite.
Sono 11 gli Spazi a Misura Bambino che hanno accolto e protetto più di 2mila bambini. Oltre a questo è stato fornito supporto a 93 famiglie.

Infine, l’ultimo programma era denominato “Ricostruzione Villaggio Sos” Quello di Tacloban è stato completamente distrutto dal tifone. Oggi, è stato finalmente ricostruito. È ora più grande e più sicuro per i bambini. «È stato un giorno felice quando siamo potuti tutti tornati nelle nostre case», ha detto Garol.
 


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