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Allergie come paradosso dell’abbondanza

È in programma il 31 maggio a Expo il primo convegno promosso dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù all'interno del progetto "Nutrire la vita" per il ciclo "Il pasto che educa e che cura, dalla parte dei bambini".

di Redazione

Con il convegno “AllergEat – l’allergia tra le malattie non trasmissibili: il paradosso dell’abbondanza”, promosso dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, all’interno delle iniziative della Santa Sede a Expo2015 prende il via la serie di convegni scientifici pensati per raccontare ai visitatori di Expo “Il pasto che educa e che cura, dalla parte dei bambini”. Il tutto all'interno del progetto "Nutrire la vita"

Si inizia proprio da quella che viene definita una malattia del mondo sviluppato: l’allergia. La crescita del numero di allergici si registra soprattutto nei Paesi più ricchi, con un alto reddito pro capite, negli strati più elevati della popolazione, tra quelli più colti, nelle famiglie con meno figli.
Tra i fattori principali dell’impennata della malattia nelle aree più ricche della terra, la cattiva distribuzione delle risorse alimentari, lo stress, la disuguaglianza sociale.

Per combattere le allergie – spiega una nota -, le nuove liee guida mondiali della World Allergy Organization, elaborate da un gruppo di lavoro coordinato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, raccomandano nuove strategie di prevenzione con i probiotici da applicare in periodi ben precisi della vita del bambino: prima della nascita alla mamma in gravidanza e durante lo svezzamento.

Il convegno è in programma il 31 maggio, alle ore 10,30 al Centro Conferenze Expo – zona Sud centrale e riunirà i massimi esperti internazionali del settore. Tra questi, Ruby Pawankar, past-president della World Allergy Organization e professoressa di Allergologia alla Nippon Medical School di Tokyo, Hania Szajewska, presidente del Dipartimento pediatrico della Medical University di Varsavia e Alessandro Fiocchi, responsabile di Allergologia del Bambino Gesù. (in allegato il programma)

I prossimi appuntamenti, in programma a settembre e ottobre, approfondiranno i vari aspetti del rapporto tra cibo e salute, ma anche tra cibo e malattia: l’obesità, la malnutrizione, i disturbi del comportamento alimentare; il diabete, le malattie metaboliche. Il cibo come cura e la riscoperta del “gusto” nelle terapie alimentari. La nutrizione artificiale e il ruolo del microbiota intestinale umano alla luce delle ultime ricerche scientifiche.


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