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5 per mille 2018, subito gli elenchi dei beneficiari

L'anno scorso a quest'ora gli elenchi dei beneficiari erano già stati pubblicati. Quest'anno è di vitale importanza che non ci siano ritardi, ma che anzi ogni organizzazione sappia il più presto possibile quanto gli italiani le hanno destinato con la dichiarazione dei redditi di due anni fa

di Sara De Carli

13 aprile 2016, 18 aprile 2017, 13 aprile 2018 e 26 marzo 2019. Sono queste le date di pubblicazione degli elenchi dei beneficiari del 5 per mille, negli ultimi anni. Quest’anno quell’appuntamento è più atteso che mai. È di vitale importanza per tutte le organizzazioni non profit che l’Agenzia delle Entrate faccia tutto il possibile per pubblicare al più presto i nuovi elenchi, relativi al 5 per mille 2018. Senza ritardi.

Siamo al 3 aprile, l’anno scorso a quest’ora gli elenchi c’erano già, con uno scatto rispetto ai tempi tradizionali. Non si vada oltre la settimana prossima, quest'anno ogni giorno può fare la differenza davvero. Il non profit ha bisogno come l’aria del mezzo miliardo di euro che gli italiani gli hanno destinato due anni fa, con le loro dichiarazioni dei redditi. Sapere con esattezza la cifra che spetta a ciascuno, permetterebbe banalmente a molte realtà di chiedere alle banche un’anticipazione della quota del 5 per mille in erogazione. Sono ritorse già a bilancio. Sarebbe una boccata d’ossigeno, in attesa del DPCM sul 5 per mille, previsto dalla Riforma del Terzo settore, pronto da mesi e da sbloccare subito: è questa una delle quattro richieste della piattaforma promossa da VITA per l’emergenza Covid-19.

Foto di Juhasz Imre da Pexels


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