Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Cinema

L’Alzheimer sul red carpet

Dopo l'anteprima a Venezia, il docufilm «La memoria delle emozioni» andrà in onda in seconda serata su Rai 3. Narrando la vita dei pazienti del villaggio Alzheimer di Monza «Il paese ritrovato», mostra che emozioni e sentimenti sopravvivono al declino delle facoltà cognitive

di Nicla Panciera

«La memoria delle emozioni» è il docufilm di Marco Falorni e Andrea Frassoni, realizzato da Libero produzioni televisive in collaborazione con Rai documentari, girato presso il villaggio Il paese ritrovato de La meridiana società cooperativa sociale di Monza, che verrà proiettato in anteprima al Festival internazionale del cinema di Venezia edizione 2023, dalle ore 12 presso lo Spazio incontri  dell’Hotel Excelsior del Lido. Le due puntate andranno poi in onda giovedì 21 settembre, la giornata mondiale Alzheimer, in seconda serata su Rai3.

Sono molti i film che, sul grande e sul piccolo schermo, hanno narrato i vari aspetti di questa malattia devastante, aumentando così la consapevolezza del pubblico e la sua conoscenza di questo grave problema sociale. In questo caso, le vicende narrate riguardano il villaggio Alzheimer Il paese ritrovato, una struttura concepita come un piccolo paese, dove i residenti con Alzheimer o decadimento cognitivo, che sono i protagonisti del docufilm, conducono una vita adeguata alle loro capacità, pur se accuditi da personale qualificato come in ogni altra struttura sanitaria.

Sono storie che aiutano il pubblico a comprendere con fiducia e serenità la complessità del reale

— Fabrizio Zappi, direttore Rai documentari

Di «storie che aiutano il pubblico a comprendere con fiducia e serenità la complessità del reale, che in questo caso assume i contorni di un male che colpisce la memoria di un individuo, la sua identità, e che sconvolge drammaticamente le famiglie del malato, soprattutto quelle meno attrezzate a gestire l’emergenza» ha parlato il direttore di Rai documentari Fabrizio Zappi, spiegando il perché di questa produzione. «In occasione della Giornata mondiale dedicata all’Alzheimer speriamo di proporre al pubblico televisivo un racconto che oltre a far conoscere la malattia dimostri come sia possibile accompagnare adeguatamente il malato e le sue famiglie in un percorso sì doloroso, ma non per questo privo delle emozioni e dei sentimenti che danno un senso alla vita di tutti noi».

Annamaria Vian, Sante Di Pumpo, Angelina Martignoni e Antonella Pellitteri: questi sono i residenti del villaggio protagonisti del docufilm. Ad accompagnare il pubblico nel viaggio alla scoperta della loro quotidianità, e di chi se ne prende cura, che è spesso difficile ma che a volte sa essere serena e perfino divertente, c’è Francesca Fialdini, giornalista e conduttrice tv dalla spiccata sensibilità, autrice e conduttrice di programmi Rai che affrontano con attenzione e competenza contenuti e tematiche socialmente importanti.

Convivere con una malattia così terribile si può se messi in condizioni di mantenere una certa qualità di vita

Roberto Mauri, presidente cooperativa La meridiana

Parole di riconoscimento verso Rai documentari vengono dal presidente della cooperativa La meridiana, Roberto Mauri: «È sicuramente un riconoscimento prestigioso che il Festival del Cinema di Venezia presenterà il docufilm La Memoria delle Emozioni dedicato all’Alzheimer e all’esperienza del Paese Ritrovato», che aggiunge «il docufilm parlerà alle coscienze di tanti cittadini che avranno modo di conoscere la complessità delle situazioni provocate dall’Alzheimer. Al tempo stesso si potrà constatare che possiamo convivere con una malattia così terribile se messi in condizioni di mantenere, per quanto possibile, una certa qualità di vita. Inoltre il documentario propone l’esperienza del Paese Ritrovato che rappresenta una vera e propria rivoluzione nella cultura della cura».

Ma oltre alle vicende dei residenti, altri protagonisti saranno al centro del documentario. Come Enrico Ruggeri che proprio al «Paese ritrovato» ha ambientato il videoclip del suo ultimo brano Dimentico, realizzato da Libero Produzioni e ispirato ad una persona con Alzheimer. Nel documentario vedremo il backstage del video dove i residenti ospiti della struttura, da veri protagonisti, hanno messo a disposizione il loro volto e il loro talento davanti alla cinepresa. Ma compariranno anche Marco Trabucchi, psicogeriatra, e l’attore Giulio Scarpati, autore del libro Ti ricordi la Casa Rossa?, come anche l’esperto di immagine Diego Dalla Palma: tutti racconteranno per proprie esperienze con questa terribile malattia.

Locadina del docufilm La Memoria delle emozioni

Numerose le attività previste dalla cooperativa La meridiana per la XXX giornata mondiale Alzheimer al Paese ritrovato: il 15 settembre, nel pomeriggio, si svolgerà l’inaugurazione dell’installazione Impronte di umanità a cura dello scultore Carlo Guzzi presso la piazzetta degli artisti. Il 21 settembre dalle 18:30 alle 21:00 Equinozio d’autunno evento dedicato a residenti, operatori, donatori, volontari e familiari. Il 23 settembre, seconda tappa dell’Alzheimer Fest di Cologno Monzese, durante il quale ci sarà una lettura con le voci dei residenti del Paese ritrovato  dal titolo Con atto creativo presentiamo la nostra essenza con poesie tratte dal primo libro Il Massimo del minimo, versi scritti dai residenti del Paese ritrovato.


Scegli la rivista
dell’innovazione sociale



Sostieni VITA e aiuta a
supportare la nostra missione



Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA